Se sei a Firenze durante le festivitá pasquali, gli ultimi giorni di marzo e gli ultimi di giugno non puoi perderti le tre festivitá piú acclamate di Firenze.
Quando si ha l’occasione di essere a Firenze durante le festività pasquali, non bisogna perdersi “lo Scoppio del Carro”.
Lo Scoppio del Carro è una tradizione fiorentina che si svolge ogni anno la mattina di Pasqua in piazza Duomo.
L’origine della festa risale ai tempi della prima crociata, quando un capitano fiorentino, di ritorno da Gerusalemme, portò con sé tre scaglie di pietra del Santo Sepolcro di Cristo.
Da allora fino a oggi le tre pietre, attualmente conservate nella piccola chiesa dei Santi Apostoli, sono usate per accendere il cero pasquale, simbolo della vittoria della vita sulla morte che resta acceso fino alla Pentecoste, e le candele di tutti i fedeli come segno della Resurrezione di Cristo.
Il Capodanno fiorentino è una delle festività ufficiali di Firenze e si celebra il 25 marzo di ogni anno.
L’origine risale al Medioevo, quando con il calendario civile, il 25 marzo era considerata la data di inizio del nuovo anno.
Più tardi, entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava l'inizio dell'anno al 1° gennaio, ma Firenze continuò a considerare il 25 marzo come il suo Capodanno.
La festa di San Giovanni si celebra il 24 giugno a Firenze, per il patrono cittadino.
SI festeggia tutta la giornata, a partire dalla mattina con la Cerimonia dei Ceri fino ad arrivare alla sera con i fuochi.
La mattina del 24 giugno alle ore 9 si parte con i festeggiamenti direttamente dalla piazza del Duomo, si attraversa il centro storico per arrivare al Battistero, per offre un dono simbolico al Santo Patrono: dei ceri che vengono ricevuti dall’Arcivescovo di Firenze che subito dopo celebra la messa nel Duomo di Firenze.
Il Calcio Storico si svolge in piazza Santa Croce, ed é costituito da tre partite nel mese di giugno con due eliminatorie e la finale che si svolge esattamente il 24 di giugno.
Le regole del gioco sono simili a quelle del rugby piuttosto che a quelle del calcio.
La partita dura 50 minuti e la sua origine é quella degli allenamenti dei legionari romani in tempo di pace.
La sera del 24 giugno, dalle 22.00 alle 23.00, fiorentini e turisti guardano i “Fochi” ovvero i fuochi d’artificio direttamente da piazzale Michelangelo.
I luoghi migliori da cui godersi lo spettacolo sono i Lungarni, ma anche i ristoranti e i winebar con terrazza collocati in cima a palazzi e hotel del centro storico. In alternativa, raggiungete Fiesole, sulla collina a nordest di Firenze, e godetevi lo spettacolo un po’ più da lontano.